Note:

• Il contatore include gli stranieri regolarmente residenti in Italia.
• Non sono inclusi nel totale gli immigrati clandestini.
• Nel 1957 la metà della popolazione italiana aveva meno di 31 anni, ora ne ha più di 45. In sessanta anni, dunque, il baricentro della popolazione italiana si è spostato di oltre 15 anni. Nella UE la mediana e' passata da 32 anni a 43 anni durante lo stesso periodo.
• L’età media delle donne alla nascita del primo figlio è di 31 anni nel 2016, in continuo aumento dal 1980 quando era di 26 anni.
• Dal 2015 l'Italia è entrata in una fase di declino demografico e dal 2016 si è ridotta la crescita della popolazione straniera, anche per effetto delle acquisizioni di cittadinanza.
• L’Italia èil secondo paese più vecchio al mondo, con una stima di 168,7 anziani ogni cento giovani al 1° gennaio 2018. Secondo le stime, nel 2038 lo squilibrio intergenerazionale sarà ancora più accentuato, con 265 anziani ogni 100 giovani (+57%).

Fonti:

• Bilancio demografico Nazionale - Istituto Nazionale di Statistica (Istat)
• Popolazione straniera residente in Italia - Tabella dati Istat
• Demografia in cifre - database completo (Istat)
• 60 anni di Europa- Popolazione - Istat
• Rapporto Annuale 2018 - 16 maggio 2018, Istat

"quest'anno" = dal 1 gennaio (00:00) fino a questo momento

Note:

• Circa il 25% dei nati ha almeno un genitore straniero. Il 15% dei neonati ha entrambi i genitori stranieri
• I nati al di fuori del matrimonio sono oltre il 30%
• Il tasso di fecondita' delle donne italiane e' di circa 1,2 figli per donna. Questo numero e' ben al di sotto della media di 2,0 figli per donna che permette ad un popolazione di riprodursi mantenendo inalterata la propria struttura demografica, ovvero senza diminuire di numero.
• Il tasso di fecondita' delle donne straniere in Italia e' di circa 2,0

Note:

• Cambiamento della popolazione in Italia = nati - morti + nuovi immigrati - emigrati + assestamento e revisioni dell'anagrafe.
• Le ordinarie operazioni di assestamento e revisione delle anagrafi (per saldo migratorio interno ed altri motivi) comportano un saldo negativo per quasi 100 mila unità all'anno, che corrisponde all'incirca al saldo negativo complessivo della popolazione italiana registrato ogni anno [Istat Pdf].

• Finanza Pubblica, Fabbisogno e Debito - Banca d'Italia - Report con stime mensili del debito pubblico italiano
• Statistiche Finanza Pubblica: Debito - Banca d'Italia
• Base Dati Statistica (BDS) - Banca d'Italia

Info:

Debito pro capite = Totale debito pubblico Italiano / Numero di residenti in Italia

Al momento, il dato viene visualizzato in maniera statica. A breve la versione dinamica.

Fonti ed info:

• Ragioneria Generale dello Stato (Ministero dell'Economia e delle Finanze)
• Italy: Economic and Financial data (DSBB - IMF) - dati economici e finanziari sull'Italia aggiornati ogni giorno dalla Banca d'Italia, Istituto Nazionale di Statistica, Ministero dell'Economia e delle Finanze e pubblicato sul DSBB (Dissemination Standards Bulletin Board) del Fondo Monetario Internazionale

• Commissione per la redazione della Relazione sull'economia non osservata e sull'evasione fiscale e contributiva - Ministero dell'Economia e delle Finanze

Fonti ed info:

• Enti Pubblici - Enti Inutili - Wikipedia
• Enti inutili, un 'pozzo' che ingoia 12 miliardi l'anno - ADNKronos
• Gli stipendi d'oro negli enti inutili Un direttore intasca 170 mila euro l'anno - Repubblica
• Enti inutili, otto leggi per cancellarli dal 1956. Eppure sono sempre lì - Il Fatto Quotidiano
• Enti Inutili - Report, puntata del 1998

• "persone ricche" = invividui con un patrimonio personale liquido di almeno 1 milione di dollari disponibile per il risparmio o investimenti (quindi escluso l'immobile di residenza ed altri beni non liquidi).
• In Italia le persone ricche sono cresciute di oltre il 50% nel periodo compreso tra il 2008 ed il 2016: da 163.700 ricchi nel 2008 si e' passati ai 251.600 ricchi nel 2016. Nello stesso periodo, il PIL italiano ha segnato un dato negativo del -7%, il rapporto debito pubblico/PIL e' passato dal 102,3% del 2008 al 132% del 2016, ed i disoccupati sono aumentati di oltre il 75%, da un tasso di disoccupazione del 6,7% nel 2008 al 11,7% del 2016.

• World Wealth Report: Italia - Capgemini
• Dati Macroeconomici Italiani - Wikipedia
• High Net Worth Individual - Wikipedia

• Il contatore mostra le persone che vivono in condizioni di povertà assoluta.
• La povertà assoluta si riferisce all'incapacità di acquisire i beni e i servizi necessari a raggiungere uno standard di vita ritenuto "minimo accettabile"
• Includendo anche le persone in condizioni di povertà relativa (poveri in termini relativi, rispetto al livello economico medio). il numero di poveri diventerebbe circa il doppio rispetto al calcolo delle sole persone in condizioni di poverta' assoluta.
• L'incidenza della povertà assoluta (rapporto tra poveri e totale residenti) e' triplicata in Italia tra il 2005 (inizio delle rilevazioni Istat) al 2016, passando dal 3,1% del 2005 al 12,5% del 2016 tra i minori (eta' inferiore ai 17 anni), dal 3,1% al 10% nei giovani (18-34 anni) e dal 2,7% al 7,3% negli adulti (35-64 anni). In lieve diminuzione, durante lo stesso periodo, la poverta' tra gli anziani (65+ anni): si e' passati dal 4,1% del 2005 al 3,8% del 2016.
• Un quarto delle famiglie con tre o più figli minori vive in condizioni di povertà assoluta (26,8% nel 2016).

Fonti ed info:

• La povertà in Italia - Istat
• Calcolatore della soglia di povertà assoluta - Istat

Informazioni:

• Gli sposi al primo matrimonio hanno in media 34 anni e le spose 31. E' dalla metà degli anni Settanta che le età medie di primo matrimonio sono in aumento. Il motivo? il prolungamento della permanenza nella famiglia d'origine: l'80% degli uomini (ed il 70% delle donne) di età compresa tra i 18 e i 30 anni oggi vivono ancora con la famiglia di origine.
• Circa l'80% dei matrimoni sono prime nozze.
• Circa il 50% dei matrimoni viene celebrato con rito civile. Questa percentuale e' in continuo e rapido aumento ogni anno, a discapito dei matrimoni con rito religioso. Tipicamente sono celebrate prevalentemente con rito civile le seconde nozze o successive (93%) e i matrimoni con almeno uno sposo straniero (87%). Tra coppie italiane l'incidenza dei matrimoni con rito civile e' passata dal 20% del 2008 al 30% del 2015, con differenze pronunciate tra centro nord (quasi 40%) e sud (20%).
• Oltre il 10% dei matrimoni e' tra italiani e stranieri: sposo italiano e sposa straniera (7,5% del totale, con principali paesi di provenienza della sposa: Romania, Ucraina, Russia) o tra sposa italiana e sposo straniero (principali paesi di provenienza dello sposo: Marocco, Albania, Romania)

Fonti ed info:

• Matrimoni, separazioni e divorzi - Istat
• Matrimoni: Tabella con indicatori - Istat

Note:

• Un aumento sostanziale dei divorzi si e' registrato dal 2015 (+57% rispetto al 2014) in seguito alla legge n. 132/2014 di fine 2014 e alla legge sul "divorzio breve" entrata in vigore a metà 2015.

Fonti ed info:

• Matrimoni, separazioni e divorzi - Istat

Note:

• L'Italia si posiziona tra i primi paesi al mondo per numero di interventi di chirurgia estetica, sia in termini numerici assoluti (settima al mondo) sia in termini di interventi in rapporto alla popolazione (terza al mondo). In entrambe le classifiche primeggiano gli Stati Uniti d'America.

Fonti ed info:

• Global Statistics on Aesthetic/Cosmetic Procedures - International Society of Aesthetic Plastic Surgery (ISPAS)

Note:

• Il contatore mostra i soldi persi, ovvero la differenza tra soldi versati e premi vinti.

• Agenzia delle dogane e dei Monopoli - Statistiche

• Consumo pro-capite di pasta - International Pasta Organisation (I.P.O.)

• Osservatorio sul precariato - INPS
• Studi e Statistiche - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

• Rapporto mercato del lavoro 2017 [Pdf]- Istat

• Disoccupati - Istat
• Dati sulla disoccupazione - Istat

• Dati e statistiche - INAIL
• Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro

Note:

• Il contatore mostra lo stipendio netto medio percepito da un dirigente (il dato accorpa sia i dirigenti della Pubblica Amministrazione sia i dirigenti del settore privato) in Italia oggi (per "oggi" si intende da mezzanotte fino al momento in cui visualizzi il contatore, quindi una porzione di un giorno intero) o quest'anno (dal 1 gennaio fino a questo momento, quindi una porzione dell'intero anno).

• JP Salary Outlook - JobPricing

Note:

• Il contatore mostra lo stipendio netto medio percepito da un impiegato in Italia nel periodo di riferimento:
• "oggi" = da mezzanotte fino al momento in cui visualizzi il contatore, quindi una porzione di un giorno intero
• "quest'anno" = dal 1 gennaio fino a questo momento, quindi una porzione dell'intero anno

• JP Salary Outlook - JobPricing
• Italia quinta al mondo per imposte sugli stipendi. Ocse: lavoratori ancora troppo tassati - Unione Sarda, 11 aprile 2017

Note:

• Il contatore mostra lo stipendio netto medio percepito da un top manager (amministratore delegato, presidente, direttore generale ecc. delle maggiori aziende italiane)
• "oggi" = da mezzanotte fino al momento in cui visualizzi il contatore, quindi una porzione di un giorno intero
• "quest'anno" = dal 1 gennaio fino a questo momento, quindi una porzione dell'intero anno

• JP Salary Outlook - JobPricing
• Quanto guadagnano i vertici - Corriere della Sera, 27 aprile 2017
• I compensi d'oro dei top manager - Corriere della Sera, 27 aprile 2017

• Facebook Annual Reports - Facebook Inc.
• Global Digital Report - Hootsuite

• Gartner Market Report

• Facebook user numbers in Italy - Statista

• Bilancio della Camera - Camera dei Deputati
• Alla Camera gli stipendi dei dipendenti costano il doppio di quelli dei deputati - Il Giornale, 27 gennaio 2017

• Archivio dei Bilanci - Presidenza della Repubblica
• Bilancio di Previsione - Presidenza della Repubblica

• Dati e Statistiche - Ministero dell'Interno

• Le statistiche del cancro in Italia - Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC)

• Mortalita' Tumori Maligni - Istat

Note:

• E' il tumore maligno della trachea, bronchi e polmoni (spesso conseguenza del fumo di sigarette) la primaria forma di tumore che determina la morte di persone con eta' inferiore ai 65 anni. Esso costituisce oltre un terzo dei tumori mortali in questa fascia di eta'.

Fonti ed info:

• Mortalita' Tumori Maligni - Istat

• Sommerso - Istat
• Economia illegale e sommersa, Istat: ‘Sale spesa delle famiglie in droga, prostitute, tabacchi di contrabbando: 19 miliardi’ - Il Fatto Quotidiano, 11 ottobre 2017

• Incidenti Stradali in Italia - Istat